L’autoformazione ECM

L’autoformazione, ossia l’autoapprendimento, rientra nelle attività che vengono definite individuali. In questo gruppo di attività formative rientrano anche il tutoraggio individuale, la formazione individuale all’estero, le pubblicazioni scientifiche e le sperimentazioni cliniche.

La particolarità di questo tipo di attività è che, pur non essendo erogate da nessun provider accreditato ed essendo sprovviste, quindi, di un test finale di valutazione dell’apprendimento, possono essere rendicontate sul sito CO.Ge.APS per il riconoscimento di crediti ECM.

Quali attività rientrano nell’autoformazione?

La lettura di riviste scientifiche, di capitoli di libri (o libri interi) e di monografie; tutte attività che, essendo svolte in completa autonomia dal professionista, sono sprovviste di test di valutazione dell’apprendimento. E’ importante sottolineare che la lettura degli ebook messi a disposizione dai provider accreditati non rientra nell’autoformazione: con questi ebook, infatti, è necessario superare il test finale di valutazione dell’apprendimento per ottenere i crediti associati, esattamente come i corsi.

Quanti ECM possono essere acquisiti per ogni lettura?

Dipende dal tempo, in ore, che hai impiegato per leggere e apprendere il contenuto dell’articolo o del libro: ogni ora di impegno corrisponde ad 1 credito ECM, come indicato nella guida Co.Ge.APS.

Quanti crediti posso acquisire, nell’arco di un triennio, per l’autoformazione?

Il 20% dell’obbligo formativo individuale. Se, ad esempio, il tuo obbligo formativo fosse di 150 ECM, potresti inserirne 30 come autoformazione; se invece fosse di 100 ECM, potresti registrarne solo 20.

Sembra che non esista un limite massimo complessivo di ECM per la tipologia “formazione individuale”; l’unica soglia certa che ho trovato riguarda il numero minimo di crediti che devono essere acquisiti attraverso la partecipazione agli eventi e ai corsi accreditati e corrisponde al 40% dei crediti totali. Bisogna quindi regolarsi di conseguenza e distribuire il restante 60% fra i corsi accreditati, le eventuali attività di formazione individuale e quelle, sempre eventuali, di docenza.

Dico eventuali perché l’obbligo formativo puoi totalmente acquisirlo partecipando ad eventi e corsi accreditati, come discente. O leggendo gli ebook messi a disposizione dai provider accreditati.

Chi può acquisire crediti in autoformazione?

Tutti i professionisti sanitari, in base alla Delibera CNFC dello 07/07/2016.

Come si fa a registrare i crediti in autoformazione?

Dopo essere entrata, o entrato, nel sito Co.Ge.APS, con SPID o con CIE, devi spostarti nella cartella “Crediti individuali”.

Tab Crediti individuali

Come tipologia di credito devi impostare Autoformazione. Ti appariranno i campi per le date di inizio e di fine dell’evento, che compilerai con le date di inizio e fine della tua lettura.

Per il campo Obiettivo hai a disposizione una ricca lista di voci: dovresti scegliere quella più attinente a ciò che hai letto. Se non sai cosa mettere, ti suggerisco  “Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere”, che è un po’ come il bianco, va su tutto.

Poi devi inserire il numero di ore di formazione e il tipo di autoformazione, che può essere “Materiali durevoli” o “Letture scientifiche”. Ora, la differenza fra queste due voci non mi è proprio chiara: io ho associato la voce “Materiali durevoli” ai libri e l’altra agli articoli scientifici. Però potrei sbagliarmi….. quindi la realtà è che non ho indicazioni da darti.

Poi devi digitare il titolo del materiale che hai letto. Per completezza, di solito inserisco anche gli autori e l’anno di pubblicazione.

Tutto questo sulla colonna di sinistra. Su quella di destra inserisci la tua professione e la disciplina.

Pagina autoformazione

Poi premi “Invia richiesta”.

Ti apparirà questa schermata, che sarebbe l’autocertificazione.

Pagina autocertificazione

La leggi, spunti la casella “Accetto l’autocertificazione sopra citata” e di nuovo “Invia richiesta”.

E il gioco è fatto!

L’applicazione ti riporta alla pagina iniziale, quella dell’elenco dei tuoi crediti, dove ti appariranno i crediti appena inseriti.

One thought on “L’autoformazione ECM

  1. molto utile !!!!
    però non capisco perchè mi hanno accreditato solo 16 crediti, ho inserito i titoli di testi legati alla mia professione da terapeuta cognitiva costruttivista.
    sapete il motivo?

    1. Ciao Alice, 16 ECM è il massimo che si può prendere con l’autoformazione per questo triennio. Il motivo è che l’ordine degli psicologi ha ridotto il numero di ECM obbligatori da 150 a 80, per diverse ragioni, non ultimo il periodo di pandemia. Puoi controllarlo nella tua area personale del sito COGEAPS.

  2. Io ho fatto un corso di psicologia forense con il centro universitario internazionale CUI con prof assertori e Gulotta per 170 on Line. Come lo devo inserire? Come dovrei completare le varie voci?

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